Funzione pubblica CGIL 31 ottobre dalle ore 9:00 alle ore 16:00 "COME ACROBATI SENZA RETE: educatori tra impegno, passione e rischio burnout"

Come sappiamo il tema del burnout e dello stress lavoro correlato all'interno della nostra professione tende, soprattutto nel settore privato, ad essere sottovalutato se non messo ai margini, sacrificato ad una politica del massimo ribasso dove, troppo spesso, il turn over dei lavoratori è un rischio accettabile o, addirittura una forma risparmio sul costo del lavoro. Cominciare a parlare di questi temi in modo serio è il primo passo per rendere consapevoli i lavoratori da una parte e le aziende dall'altra del problema e delle possibili soluzioni.

 
Il convegno rilascia attestato di partecipazione per i lavoratori che necessitassero di ottemperare all'obbligo formativo.

di seguito il calendario della giornata
SESSIONE MATTUTINA
accoglienza e registrazione
saluti istituzionali - introduzione e avvio dei lavori

INQUADRAMENTO TEORICO E SINTOMI (Dott.ssa Sara Arrighi)
Si porranno le basi teoriche dello studio del fenomeno, soffermandosi sui fattori sintomatici. Si darà un inquadramento generale del decorso dei sintomi descrivendo, anche con l’ausilio di alcuni casi clinici, l’esordio e il decorso del burnout.

SPECIFICITÀ E CRITICITÀ DEL LAVORO DI CURA (DOTT.SSA SERENA SAGGIOMO)

Uno sguardo ai modelli valoriali e socio-antropologici delle professioni di aiuto, consentirà di analizzare i fattori che rendono tali professioni maggiormente esposte al rischio di burnout. Si affronterà, inoltre, il tema della rappresentazione del sé e di come il ruolo professionale sia uno dei fattori di maggior rilevanza all’interno della sindrome da burnout.

FATTORI DI RISCHIO INDIVIDUALI

Si approfondiranno i fattori e le caratteristiche che rendono alcuni soggetti più esposti di altri alla sindrome. Si indagheranno altresì le strategie che le persone possono adottare affinché imparino a individuare i fattori di rischio e diminuirne le ricadute. (dott. ssa Sara Loffredo)

PREVENZIONE E BUONE PRASSI

Si analizzeranno i modelli di prevenzione primaria e secondaria, evidenziando il ruolo del singolo e dell’organizzazione nella progettazione di “buone prassi” atte a tenere sotto controllo i fattori di rischio. (dott.ssa Laura Birtolo)

PAUSA PRANZO

SESSIONE POMERIDIANA

LA SUPERVISIONE COME STRUMENTO DI PROTEZIONE

Si analizzerà il ruolo della supervisione (psicologica e pedgogica) nel prevenire i problemi del disagio lavorativo nei lavoratori.

LA RICHIESTA DI AIUTO, DAL PRIMO CONTATTO ALLA PRESA IN CARICO

Cosa avviene quando un lavoratore chiede aiuto? Quali meccanismi si generano all'interno delle organizzazione e in chi è depositario della prima richiesta? (dott.ssa Federica Da Milano)

IL SINDACATO DI FRONTE ALLA PROBLEMA DEL DISAGIO PSICOLOGICO.

Cosa fare e come intervenire per una nuova coscienza del benessere dei lavoratori.
 
 
 

 


 

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Presente in: ECM  ,  Salute