PROGETTO G-START: GOVERNANCE, SALUTE, TERRITORIO E ACCOGLIENZA PER RICHIEDENTI ASILO E I TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

Il territorio dei 70 Comuni riuniti dall’ASL Roma 5 è caratterizzato dalla presenza di una popolazione di origine straniera composita ed eterogenea. Nello stesso territorio sono presenti progetti di seconda accoglienza – SPRAR/SIPROIMI per titolari di protezione internazionale e Centri di Accoglienza Straordinaria che ospitano anche richiedenti asilo.

Il Progetto G-Start ha l’intento di costruire e sperimentare un modello di governance che produca un miglioramento dell’efficacia dei servizi socio-assistenziali e promuova un accesso corretto ai servizi da parte dei Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale (RTPI). Il Progetto è finanziato dal Ministro dell’Interno con fondi FAMI, ha come capofila l’ASL Roma 5 e come partner l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e l’Istituto Superiore di Sanità.

La Formazione

Il corso di formazione “La Vulnerabilità Psicosociale nei Contesti Migratori” si rivolge agli operatori dei diversi settori professionali che si trovano a lavorare nell’assistenza ai migranti da punti di vista multidisciplinari. Come nel lavoro quotidiano, nel settore dell’assistenza socio-sanitaria l’interazione tra diversi ruoli e diverse competenze e il lavoro di rete risultano fondamentali per strutturare una presa in carico olistica ed efficace, così la strutturazione di un ambiente d’aula multiprofessionale favorisce un apprendimento complesso e multifocale. Allo stesso tempo, la partecipazione di operatori dei diversi settori provenienti dallo stesso territorio permette di sperimentare team che siano propedeutici alla collaborazione professionale nel lavoro di tutti i giorni.


 


 

Il corso prevede i seguenti obiettivi formativi:

  • Offrire strumenti di analisi e comprensione del fenomeno migratorio e delle sue evoluzioni locali e internazionali

  • Fornire aggiornamenti normativi e analizzare le relative applicazioni

  • Approfondire i bisogni di salute e le specificità nell’assistenza a RTPI e migranti, in particolare se vulnerabili

  • Affrontare l’interazione tra le diverse figure professionali nella presa in carico dei bisogni

  • Incrementare gli strumenti a disposizione dell’operatore nella relazione con il migrante

Il corso è finanziato dal Ministero dell’Interno con fondi FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione), sviluppato nell’ambito del Progetto G-START, che vede l’ASL Roma 5 capofila, e promosso dall’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM).

I docenti individuati riflettono la prospettiva multidisciplinare del corso e rappresentano esperienze differenti di rilievo nazionale nel campo dell’assistenza a RTPI e migranti.

Il corso di formazione prevede una metodologia teorico-pratica per cui i partecipanti saranno invitati a sviluppare e realizzare attività formative di gruppo.


 

È previsto l’accreditamento ECM per le professioni sanitarie ed è richiesta l’iscrizione all’indirizzo famirm5@aslroma5.it

 

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