Pubblicato il 26-06-2014 da Martina Vitillo - ( 2851 letture )
Prosegue l'iter per l'approvazione di una legge sui disturbi dello spettro autistico.
Dopo la redazione, nell'aprile 2013, di un testo unificato di tutte le proposte di legge presentare che sono confluite nel nuovo testo S 359; la successiva assegnazione, nel luglio 2013 alla Commissione permanente Igiene e Sanità in sede referente, la Conferenza Stato Regioni il 12 giugno ha inviato le proprie osservazioni sulla proposta di legge.
La CSR afferma che il testo presenta numerose criticità, in particolare per quanto riguarda l'assenza di qualunque riferimento alla riferimento alla copertura economica e per la necessità di coordinare quanto in esso contenuto con le “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore dei disturbi pervasivi dello sviluppo con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico” (22 novembre 2012, atti 132/CU) recentemente approvate in Conferenza Unificata. La Conferenza, inoltre, sottolinea l'importanza che vi sia una grande attenzione alla diagnosi precoce, al trattamento tempestivo, alla necessità di garantire la continuità delle cure nella transizione verso l’età adulta e in tutte le età della vita.
La proposta di legge prevede anche la periodica revisione delle linee guida sui disturbi dello spettro autistico sulla base dell'avanzamento degli studi e delle ricerche sul tema.
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