Pubblicato il 02-04-2015 da Luca Balducci - ( 1930 letture )
Si celebra oggi l'ottava giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo. Definire cosa sia la patologia è difficile. Più che di autismo si parla di disturbi dello spettro autistico, come ricorda anche il DSM V, includendo sotto questo spettro patologie quali la sindrome di Asperger, la sindrome di Rett, il disturbo disintegrativo della fanciullezza ed il disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato. Si tratta di disturbo dello sviluppo a livello neurologico, estremamente variabili da persona a persona. Complessivamente si parla di difficoltà, più o meno gravi, nelle interazioni sociali, nella comunicazione (verbale e non) di un repertorio ristretto e ripetitivo di interessi e di attività stereotipati. I disturbi dello spettro autistico possono essere anche associati a disturbi quali epilessia, problemi del sonno ed all'apparato gastrointestinali od a disabilità intellettuali. Non esiste un'atnia più colpita di altre. Sono interessati più i maschi delle femmine. La prevakenza di DSA si aggira attorno all'1%. Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento delle diagnosi dovuto alla maggiore attenzione, consapevolezza e miglioramento delle pratiche di diagnosi. Quali siano le cause non è ancora chiaro. Recentemente è apparsa la notizia legata alla scoperta della proteina RAB39B. L'autismo è una condizione permanente ma ciò non significa che gli interventi terapeutici, meglio se precoci, non possano apportare dei miglioramentei nella vita dei pazienti. E' questo lo specifico di intervento dell'educatore professionale.
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Comunicato Stampa
Comunicato sull'evento formativo del 12 giugno 2024 tenutosi a Bari
Comunicato Stampa ANEP
Tesi di Laurea al CdL in Educazione Professionale
Convocazione del Consiglio Direttivo ANEP-ATS sez. MARCHE aperto alle socie e ai soci che vorranno intervenire
PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “Quando il saper fare diventa sapere”, Maggioli, 2023
Incontro sabato 8 giungo 2024
La ricerca qualitativa che orienta l’agire quotidiano: apprendere nuove dimensioni di intervento - esito dei lavori