Pubblicato il 09-01-2014 da Martina Vitillo - Consigliere Nazionale - ( 3131 letture )
Da sempre Anep segue con attenzione il tema internazionale, oltre che con la partecipazione ad AIEJI, anche nell'evolversi della normativa europea che stabilisce il riconoscimento delle qualifiche. A questo proposito ha rivestito un'importanza rilevante la Direttiva 2005/36/CE che, dopo un complesso processo di consultazione volto alla modernizzazione della direttiva stessa, vede ora la pubblicazione nella gazzetta ufficiale europea della nuova Direttiva 2013/55/CE.
Due le modifiche introdotte che rivestono particolare importanza per la nostra professione: la sperimentazione della tessera europea (cui Anep ha già inoltrato manifestazione di interesse per la sperimentazione) e l'introduzione dei quadri comuni di formazione (che vanno a sostituire il meccanismo delle Piattaforme Europee per il riconoscimento delle qualifiche).
Ora gli Stati membri avranno tempo sino al 18 gennaio 2016 per recepire il nuovo testo.
Nel nuovo testo la direttiva, che ha l'obiettivo di favorire la circolazione dei professionisti, chiarisce che gli Stati, qualora applichino prove attitudinali al professionista che si sposta in un altro Stato Membro, devono "tenere conto del fatto che il richiedente è un professionista qualificato nello Stato membro di origine o di provenienza”. Un'importante sottolineatura per la professione dell'educatore professionale che, almeno per il comparto sanitario, vede una chiara e specifica regolamentazione della professione.
In vista dei cambiamenti che si prospettavano nella direttiva, il gruppo relazioni internazionali di Anep sta effettuando con AIEJI una ricognizione dei percorsi di studio presenti in Europa in tutti i campi di operatività della professione, finalizzata alla costruzione del quadro comune di formazione per la nostra figura professionale. Un lavoro, certamente lungo, ma che ci auguriamo possa aprire nuove opportunità per vedere riconosciuta la professione in tutti i suoi ambiti di operatività e in tutta Europa.
Notizia presente in:
ANEP chiede ai Senatori ed alle Senatrici un Educatore Professionale con un'unica formazione ed unico profilo a tutela dei bisogni e dei diritti dei cittadini.
COMUNICATO STAMPA
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