Pubblicato il 28-05-2015 da Luca Balducci - ( 2093 letture )
Educatori professionali, operatori sociosanitari, figure tecniche delle mediazione sociale ed interculturale, psicologi e assistenti sociali sono le figure professionali più ricercate dalle imprese non profit italiane. Per quanto riguarda, invece, la distribuzione geografica si rileva un fabbisogno di quelle intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione, soprattutto in Lombardia (25,3%), Veneto (12,4%), Puglia (7,6%) e Sicilia (7,4%). Mentre, le occupazioni esecutive nel lavoro di ufficio sono più richieste in Lombardia (14,9%), Lazio (12%), Toscana (9,7%) e Veneto (9,1%). Infine, per le professioni tecniche si registra una maggiore concentrazione, ancora in Lombardia (19,3%), ma anche in Piemonte (10,3%), Toscana (7,4%), Veneto e Sardegna (7% in entrambi i territori). È quanto emerge dall’indagine “Audit sui fabbisogni professionali delle imprese non profit” condotta dall’Isfol per conto del Ministero del welfare, su un campione nazionale di circa 3.000 imprese sociali con almeno un dipendente (con contratto a tempo indeterminato, a termine, di apprendistato).
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Incontro sabato 8 giungo 2024
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