Pubblicato il 16-06-2015 da Luca Balducci - ( 2710 letture )
Sempre più ciechi, sordomuti, invalidi parziali o totali. Se si leggono i dati dell'Inps, si può dedurre che la salute dei pugliesi non è delle migliori. L'esercito regionale degli invalidi si ingrossa sempre più di anno in anno. Una crescita inarrestabile che spinge la Puglia ai primi posti per numero di residenti con invalidità. L'aumento è stato tumultuoso anche nell'ultimo biennio. È quanto dimostrano i dati dell'Osservatorio statistico dell'istituto pensionistico: il +5 per cento di pensioni e indennità registrato negli ultimi due anni è inferiore soltanto agli aumenti percentuali registrati in Calabria (8,4) e Lazio (5,7). La crescita non si arresta e quest'anno si registrano 90mila pensioni e 162mila indennità, per un totale di 252mila assegni. Nel giro degli ultimi due anni, in pratica, altri 16mila pugliesi hanno avuto problemi di salute talmente gravi da ottenere la pensione o l'indennità di invalidità. Numeri che per una regione di 4 milioni di abitanti sono rilevanti. Basti pensare che in Veneto ed Emilia Romagna, che hanno più o meno lo stesso numero di abitanti, non si superano le 50mila pensioni, mentre in Lombardia (10 milioni di abitanti) si arriva a 97mila.
Fonte R.it
Notizia presente in:
Comunicato Stampa
Comunicato sull'evento formativo del 12 giugno 2024 tenutosi a Bari
Comunicato Stampa ANEP
Tesi di Laurea al CdL in Educazione Professionale
Convocazione del Consiglio Direttivo ANEP-ATS sez. MARCHE aperto alle socie e ai soci che vorranno intervenire
PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “Quando il saper fare diventa sapere”, Maggioli, 2023
Incontro sabato 8 giungo 2024
La ricerca qualitativa che orienta l’agire quotidiano: apprendere nuove dimensioni di intervento - esito dei lavori