Adolescenti alla ricerca d ivie d’uscita dall’insignificanza - Il «varco» del desiderio di riscatto e di alleanza educativa

Pubblicato il 12-05-2012 da Francesco Castracane - ( 1818 letture )

Il seminario è il punto di arrivo del Progetto «C’è bisogno che ti prenda cura di me», co-finanzato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali (legge 383), sperimentato in tre oratori salesiani del sud Italia (Portici, Messina, Lecce) nell’intento di entrare in contatto con i troppi «ragazzi invisibili» intorno all’oratorio, ma anche al suo interno.
Parliamo di ragazzi e adolescenti che, in contesti sociali deprivati, respirano una sorta di insignificanza ambientale (quanto vale la mia vita?) e interiorizzano un’insignificanza soggettiva (quanto valgo ai miei occhi?). Una povertà forse non materiale, ma ugualmente preoccupante in quanto rende faticoso riconoscere un senso al proprio vivere, sottrarsi alla rassegnazione, essere creativi e progettuali.
In realtà il Progetto, mentre ha toccato con mano le fatiche degli adolescenti, ha anche intravisto in molti di loro, pur appesantiti dalle difficoltà, un irriducibile desiderio di vita e di percorsi che immunizzino dai virus del tempo.
Molte sono le «domande vere» di questi adolescenti, domande che chiedono agli adulti di non dare ricette e non arroccarsi in codici punitivi,  bensì di farsi compagni nella ricerca di significati per sciogliere o alleggerire l’insignificanza che induce a colmare l’ansia di vivere con il consumo, l’abbassamento delle attese, quando non con il cinismo, la violenza e l’opportunismo sociale.
Entro quali relazioni, entro quali azioni, entro qualiorganizzazioni sociali ed educative, entro quali «villaggi» questi ragazzi possono trovare sollecitazioni per contrastare  l’insignificanza?

Sono interrogativi a cui il Progetto ha cercato di dare risposta investendo sul fare gruppo e sperimentandosi in piccole ma significative imprese, che hanno portato gli adolescenti a muoversi con uno sguardo diverso dentro l’oratorio e sul territorio.
Sono interrogativi che abbiamo rivolto ad alcuni esperti, ai quali abbiamo chiesto di rintracciare «appigli per la vita» a fianco di questa generazione di ragazzi e adolescenti.

Ore 09,45
La ricerca di ipotesi e metodo per fare un pezzo di strada con ragazzi in difficoltà
Il Progetto «C’è bisogno che ti prenda cura di me»
Andrea Sebastiani, Federazione «Salesiani per il Sociale»
 
Politiche di contrasto dell’impoverimento dei ragazzi
Alcune strategie a partire dal principio «Nessuno escluso»
Marco Rossi Doria, viceministro alla Pubblica Istruzione
 

IPOTESI DI LAVORO
Ore 10,30
Farsi vicini da educatori a una diffusa insignificanza
Alcune «tesi» a partire dal lavoro con ragazzi e adolescenti
Franco Floris e gli animatori del Progetto
 

ORIZZONTE PEDAGOGICO
Ore 11,10
Figli del circolo vizioso della bassa autostima
Appunti per aprirsi a un percorso virtuoso
Cristiano Castelfranchi, docente di psicologia, CNR
 

Per una pedagogia dello scarto e della resistenza
Far leva sulle «possibilità» dei ragazzi
Mariagrazia Contini, pedagogista, Università di Bologna
Ore 14,00
 

Il disvelamento del potere nella relazione educativa
Dalla coscienza critica alla scoperta della libertà
Mario Pollo, pedagogista, Università LUMSA di Roma
 

MOBILITAZIONE DELLE RISORSE LOCALI
Ore 14,45
L’educare tra prossimità con i ragazzi,
scambio con le famiglie, mobilitazione del territorio
«Perturbazioni» emergenti dal Progetto Chance di Napoli
Cesare Moreno, pedagogista
 

L’oratorio come punto di riferimento
nel riscatto degli adolescenti dall’insignificanza
Un oratorio che si fa ombrello dentro le fatiche del vivere
Don Raffaele Panno, coordinamento area «Emarginazione
e disagio giovanile»

Se per allevare un bambino ci vuole un villaggio
Quale territorio genera risorse
per animare i ragazzi dell’insignificanza?
Don Domenico Ricca, Presidente Federazione «Salesiani
per il Sociale»
Franco Floris, direttore di Animazione Sociale

La partecipazione è gratuita • è richiesta l’iscrizione da inviare (via email: segreteria@federazionescs.org
o via fax 06 44701712) entro e non oltre lunedì 14 maggio 2012, compilando il modulo scaricabile dai siti
www.federazionescs.org • www.animazionesociale.gruppoabele.org • è previsto il rilascio di attestato di partecipazione.
 

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